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Sigarette elettroniche standardizzate per non attirare i giovani

La proposta dell'Agenzia sanitaria olandese: colore unico e design come i dispositivi di prima generazione.

L’Istituto nazionale per la sanità e l’ambiente olandese (Rivm) propone di standardizzare le sigarette elettroniche sia nella funzione che nell’aspetto, sostenendo che in questo modo i giovani ne saranno meno attratti.
Intitolato “Opzioni per ridurre l’attrattiva delle sigarette elettroniche regolandone l’aspetto e la funzionalità”, il documento spiega che l’ampia varietà di prodotti per il vaping attualmente disponibili in commercio “consente ai produttori di rivolgersi a vari gruppi di consumatori, in base alle loro esigenze, esperienze e preferenze personali” e consentendo ai produttori di “continuare a sviluppare nuovi design per attirare le nuove generazioni di utenti”. Le caratteristiche che “contribuiscono all’attrattiva” secondo Rivm, includono “estetica, caratteristiche tecnologiche, comodità e facilità d’uso”. Inoltre, i prodotti “possono essere manipolati per essere utilizzati per pratiche di utilizzo alternative come il cloud chasing e il dripping”. Entrambe le pratiche, afferma Rivm, “sono assai comuni e diffuse tra gli adolescenti e i giovani adulti soprattutto statunitensi”.
L’agenzia sanitaria olandese ritiene che se le sigarette elettroniche fossero tutte uguali, le persone non sarebbero così attratte dall’oggetto ma dalla reale funzionalità. Ecco perché la proposta chiede di imporne il design standardizzato: nere, senza possibilità di variare il wattaggio, simili alle sigarette elettroniche di prima generazione.
Un’opzione – si legge nel documento – potrebbe essere quella di adottare un design semplificato privo di caratteristiche estetiche fantasiose e senza caratteristiche modificabili o impostazioni regolabili. L’aspetto sarebbe simile alle sigarette elettroniche di prima generazione. Tali dispositivi potrebbero essere meno attraenti per i giovani ma potrebbero comunque essere adatti e ugualmente funzionali per i fumatori che desiderano passare alle sigarette elettroniche”.
Il piano standardizzato, afferma ancora Rivm, è in linea con i consigli dell’organizzazione mondiale della Sanità (Oms), che raccomanda di “vietare caratteristiche attraenti e/o promozionali come i colori, regolamentare le caratteristiche che consentono all’utente di manipolare il prodotto e limitare l’influenza del potere sulla nicotina e sul rilascio di sostanze tossiche”.
L’Olanda ha approvato la norma di legge che a partire dal 2025 vieterà i liquidi pronti aromatizzati ad eccezione di quelli al tabacco.

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