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Una giornata importante per la ricerca scientifica applicata alla riduzione del danno da fumo attraverso la sigaretta elettronica. Si terrà mercoledì 30 ottobre presso l’aula magna del policlinico universitario Rodolico San Marco di Catania l’annuale conferenza del Coehar, il centro d’eccellenza internazionale sulla ricerca per l’harm reduction. Fondato dal professor Riccardo Polosa, è ormai diventato un punto di riferimento per chiunque voglia approfondire e ragionare senza preconcetti ma su basi scientifiche su come combattere il fumo attraverso gli strumenti a rischio ridotto.
La giornata verrà aperta alle ore 9 con i saluti di Francesco Priolo, rettore dell’università, di Giovanni Li Volti, direttore del Coehar, e di Lucia Frittitta, direttore del dipartimento di medicina clinica e sperimentale. Seguirà l’intervento introduttivo di Riccardo Polosa.
A partire dalle ore 10 avrà inizio la prima sessione di lavoro a cui parteciperanno:
Francesco Ludovichetti, Università di Padova. “Percezione dei rischi per la salute orale derivanti dal fumo passivo di sigarette tradizionali, sigarette elettroniche e prodotti a base di tabacco riscaldato”;
Eugenio Pedullà, Università di Catania. “Smile, stili di vita e salute orale. Il potenziale del cambiamento”;
Lorella Marinucci e Stefano Pagano, Università di Perugia. “Effetti in vitro di sigarette elettroniche e prodotti a tabacco riscaldato sulle cellule orali”;
Giuseppe Lo Giudice e Roberto Lo Giudice, Università di Messina. “Fumo e vaping: i cambiamenti nei parametri della salute orale”
A partire dalle ore 11, spazio al panel internazionale “Addiction” introdotto da Pasquale Caponnetto (università di Catania):
Sarah Pratt, Darthmouth College. “Facilitators and barriers to achieving tobacco harm reduction among smokers with mental illness in the United States”;
Thomas Brandon, Moffitt Cancer Center. “Harm Reduction History: Controlled Drinking”;
Lorien Abroms, George Washington University and Milken Institute School of Public Health, “Evaluating the Reliability of LLM Chatbots for Smoking Cessation: A Content Analysis”;
Helen Redmond e Marilena Marchetti, “Switch? A Documentary About Smoking & Schizophrenia”.
Dalle 11,30 la seconda sessione:
Lucia Spicuzza, Università di Catania. “Impatto dell’uso di sigarette elettroniche e prodotti a tabacco riscaldato sulla BPCO”;
Silvia Granata, Università di Bologna. “Aspetti tossicologici associati all’uso degli ENDS”;
Simone Ronsisvalle, Università di Catania. “Emissioni dei prodotti a tabacco riscaldato”;
Piero Portincasa, Università di Bari. “Impatto del fumo convenzionale e dei prodotti alternativi sulla sindrome metabolica”.
Dopo la pausa pranzo, i lavori rimonceranno alle 14 con la terza sessione che avrà come relatori:
Fabio Beatrice, Mohre, “Sigaretta elettronica più efficace dei farmaci alla nicotina”;
Loffredo Lorenzo, Università di Roma La Sapienza. “Impatto del fumo passivo di sigarette convenzionali e prodotti alternativi sui bambini”;
Sara Manti, Università di Messina. “Esposizione all’aerosol delle ecig e complicazioni nei bambini affetti da asma”;
Silvio Festinese, Università Unicamillus. “Il rapporto medico-paziente nella riduzione del rischio da danno da fumo”;
Gualberto Gussoni, Centro Studi FADOI. “Digital health interventions for smoking cessation: just a promise?”
I lavori termineranno con le conclusioni di Riccardo Polosa, fondatore del Coehar. di Riccardo Polosa.
