© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
navigazione Categoria
In Evidenza
DROPLETS – Particelle di notizie allo stato liquido
a cura di FalconEye
Secondo l’optometrista inglese Nigel Best le ecig potrebbero causare la perdita della vista. Sollievo tra i vaper: potranno tranquillamente riprendere le “attività manuali” che per lungo tempo sono state considerate la causa della cecità. Come dire: dall’e-cig all’e-pipp.
Ancora irrisolto il mistero del Quickie: è Italiano o Americano? Mah… Forse è Svizzero. Come la Nestlé.
Fontem Ventures: dopo la grande crescita nel mercato italiano, JAI diventa BLU. Effetto del troppo viagra?
Il Cav. Risso (Pres. FIT) ha tuonato contro le pesanti sanzioni che colpiranno i tabaccai sorpresi a vendere sigarette ai minori. Avete capito bene: Risso difende i tabaccai che commettono un reato. E’ proprio vero: non tutte le associazioni di categoria sono uguali.
Qualcuno sta cercando un’auto usata. Possiamo suggerire un’ottima autofficina in zona Roma-Monteverde.
Ha creato più panico il comunicato stampa dei Carabinieri ed il sequestro del magazzino oppure l’annuncio della prossima riapertura? Ah, saperlo…
Si fa sempre più intensa la campagna dei vaper inglesi a favore dell’uscita dall’UE per protesta contro la TPD. Per solidarietà, vaper ed operatori italiani hanno deciso di intasare Facebook fino a provocarne il blocco.
Il parlamento australiano ha deciso di ascoltare il proessor Polosa sul tema Sigarette Elettroniche. Nel frattempo, il parlamento italiano è impegnato a dichiarare guerra ad Aliexpress (gruppo Alibaba).
Il 9 Marzo era il “No Smoking Day”. Panico tra i sigarettosi.
Un nuovo Sigmagazine al servizio dei vapers
di Barbara Mennitti
Ce l'avete sotto gli occhi: Sigmagazine ha un vestito nuovo. Dopo 11 mesi di pubblicazioni quotidiane ci sembrava che fosse arrivato il momento di indossare l'abito buono, di dare una veste grafica più dinamica e accattivante al nostro prodotto, in grado di valorizzare la velocità degli aggiornamenti. L'home page è pulita e di agile consultazione, gli articoli sono raggruppati per categorie e quindi facilmente rintracciabili, mentre gli aggiornamenti compaiono sempre in apertura. Speriamo così di migliorare la vita dei nostri lettori.
Ma non è tutto. Il nuovo sito è anche un regalo che ci siamo fatti per festeggiare il fatto che da dicembre 2015 Sigmagazine è diventata la prima testata giornalistica registrata ad occuparsi del mondo dello svapo. Per noi è un bellissimo traguardo, reso possibile dal fatto che sulle nostre pagine digitali scrivono professionisti dell'informazione che hanno superato un esame di Stato davanti a un magistrato, che conoscono e rispettano le leggi sulla stampa e le norme deontologiche del loro ordine professionale. Questo rappresenta una garanzia per tutti i lettori.
Ci sembra giusto in questa circostanza chiarire anche una questione che ci sta molto a cuore. Siamo abituati alle critiche, alle lezioni di giornalismo impartite con il ditino alzato, alle accuse fantasiose o spesso anche banalissime. È il mondo della comunicazione 2.0 e noi lo accettiamo e ne facciamo parte, consci di aver agito sempre secondo le regole della nostra professione.
Recentemente però dobbiamo aver pestato qualche callo dolente. Tanto che qualcuno ha ritenuto di onorarci dell'evergreen più trito e consunto del nostro Paese: il complotto. "Chi c'è dietro Sigmagazine? Chi è il mandante degli articoli?", è la domanda che è stata spammata in ogni dove, alludendo al fatto che saremmo eterodiretti al servizio di chissà chi. La risposta è molto semplice: dietro Sigmagazine ci sono solo dei giornalisti che hanno scelto di unire professione e passione per lo svapo. E lo abbiamo scelto anche per un motivo: non vogliamo padroni, né buoni né cattivi. Potrà sembrare ingenuo, romantico, persino eccentrico, ma così è. Fatevene una ragione.
Particolarmente sgradevole è che chi ha fatto queste illazioni – assicurando persino di sapere chi sia il nostro mandante – sa benissimo come stanno le cose nella realtà. Sa che dietro Sigmagazine non c'è nessun mandante, nessun interesse di parte e nessuna tesi precostituita. Probabilmente dovrebbe consolarci pensare che si ricorre a falsità – sapendo che di questo si tratta - perché non si è in grado di confrontarsi sul piano della verità. Ma non ci consoliamo, perché queste macchine del fango de noantri, questo screditare il lavoro altrui, questi metodi non rientrano nella nostra cultura.
Tanto dovevamo dire su una questione cui, francamente, abbiamo dedicato anche troppo spazio e tempo. Senza perderne altro, allora, ci ributtiamo nel vaping, nelle novità e nei resoconti: buone letture e grazie ancora a tutti.
Vademecum per la scelta del liquido
Come scegliere il proprio eliquid tra le centinaia attualmente in commercio? Cosa significa PG e VG? Perché alcuni liquidi sono più densi di altri?
Con estremo tempismo Anafe sospende Bove
di Stefano Caliciuri
Il consiglio direttivo di Anafe, l’associazione confindustriale del comparto fumo elettronico, sospende Arcangelo Bove. Con la richiesta di ingresso di Svapoforniture ancora in stand-by, si riducono così a sette le aziende rappresentate.
Vicenda Svapoweb, attenzione alle schegge
di Stefano Caliciuri
La notizia del sequestro ai danni di Svapoweb ha fatto il giro del web, detonando come un carico di tritolo buttato in una stufa accesa. Se ad Airola l’esplosione ha provocato un enorme cratere, l’atterraggio delle schegge impazzite rischia di lasciare altre vittime sul terreno.
Magazzini e merce Svapoweb sotto sequestro
Contestata merce scaricata tra il 25 e il 26 febbraio. L'avvocato: "Abbiamo i documenti"
Sigarette elettroniche, la legge italiana tutela la salute dei consumatori
Ecco le nuove disposizioni introdotte dalla Tpd e recepite dal governo italiano.
Riscaldatori di tabacco: “Alta concentrazione di stagno e formaldeide”
Intervista esclusiva con Boffi e Veronese (Istituto Tumori di Milano) sulla comparazione ecig-riscaldatori